L’Olimpia torna a giocare in campionato con due gare nel giro di 48 ore, la prima è a mezzogiorno di domenica 17 gennaio (diretta su Eurosport Player) contro Reggio Emilia che poi attenderà di conoscere il risultato che l’Olimpia otterrà martedì 19 a Cremona per il verdetto sulla sua partecipazione o meno alle Final Eight di Milano (11-14 febbraio). La gara con Reggio Emilia sancisce l’inizio del girone di ritorno, anche se Milano non ha concluso – lo farà a Cremona – quello di andata. Arriva a questa partita reduce da pochi allenamenti, tanti viaggi ma anche tre vittorie consecutive in EuroLeague incluse le trasferte di Madrid e Berlino. L’Olimpia è 12-1 in Serie A, senza contare la vittoria su Roma, che è stata poi cancellata agli effetti della classifica, con una difesa che concede 73.1 punti di media, ed è la migliore del campionato nel difendere sul tiro da due avversario (45.8%). L’Olimpia concede anche la valutazione più bassa della Serie A, 70.5 a partita. Inoltre, segna 88.8 punti a partita ed è prima nel tiro da tre con il 42.2%, oltre ad essere prima per minor numero di palle perse, 10.1, e prima nella valutazione con 107.9.

COACH ETTORE MESSINA – “Affrontiamo una squadra molto atletica, che e con l’innesto di Dominique Sutton sarà ancora più fisica e versatile. Reggio Emilia usa anche molte difese diverse, per cui sarà fondamentale per noi giocare con semplicità e aggressività mentale. Non sarà semplice, considerato il tour de force di impegni da cui proveniamo, però la squadra è in un buon momento di fiducia, per cui vorremmo prolungarlo e crescere ulteriormente in vista dei momenti cruciali della stagione”.

500 VOLTE COACH MESSINA – Nell’ultima partita di campionato giocata dall’Olimpia, Ettore Messina ha raggiunto le 500 presenze in panchina in Serie A. Il Coach ha esordito da capo allenatore con  la Virtus Bologna nella stagione 1989/90. In totale a Bologna ha allenato 338 gare di campionato ottenendo 247 vittorie. Dal 2002/03 e per tre stagioni ha allenato la Benetton Treviso, dirigendo 129 gare di campionato con 100 vittorie. Da due stagioni allena l’Olimpia Milano con cui ha diretto 33 gare di campionato vincendone 25. In tutto il suo bilancio è di 372-128, pari al 74.4% di vittorie.

GLI ARBITRI Alessandro Martolini, Alessandro Nicolini, Sergio Noce.

NOTE – Contro Pesaro, Zach LeDay ha firmato la terza prova da 20 o più punti nel campionato italiano nella sua prima gara giocata in quintetto. LeDay è andato in doppia cifra in 12 gare su 13 valide. Al debutto nel campionato italiano, proprio contro Reggio Emilia, ha fatto 11/11 dalla linea di tiro libero. Il record di sempre per un giocatore Olimpia appartiene dal 17 febbraio 2002 a Louis Bullock (contro Biella) con 18/18. LeDay ha fatto anche 10/10 contro Pesaro ed è secondo nella relativa graduatoria individuale con il 90.8%. Zach LeDay è anche secondo in Serie A nella valutazione media con 22.7 dietro Miro Bilan di Sassari ma, per minuto giocato, il suo dato è il migliore. LeDay, infatti, ha 40.1 di valutazione ogni 40 minuti in campo. Infine, è secondo nei falli subiti con 5.3 di media. Kyle Hines è primo nel plus/minus medio con +14.1 per partita. Gigi Datome con il 53.5% è terzo nel tiro da tre, ma nelle ultime quattro ha 16.0 punti di media in 22.3 minuti in campo con il 54.5% da tre. Sergio Rodriguez con il 52.9% è quarto, Michael Roll è quinto con il 50.9%. Sergio Rodriguez è anche terzo nella classifica degli assist con 6.3 di media, ma il dato diventa il migliore del campionato, 11.8, se parametrato sui 40 minuti in campo. Shavon Shields è andato in doppia cifra in tutte le partite giocate finora nel campionato italiano con un minimo di 11 punti segnati a Varese e contro Sassari ed un massimo di 24 segnati contro Trento. La striscia è arrivata a quota 14, anche se la gara con Roma è stata cancellata a causa del ritiro del club, e rappresenta il suo nuovo primato personale. Shields è anche primo nel tiro da due con il 67.9%. Non sarà però disponibile contro Reggio Emilia.

REGGIO EMILIA – In bilico per quanto riguarda la Coppa Italia, ha dovuto affrontare la perdita di Justin Johnson, ma in settimana ha realizzato due notevoli colpi di mercato prendendo il veterano del campionato italiano, Dominique Sutton, e Petteri Koponen, che è il più preciso tiratore da tre tra i primi 50 bomber della storia di EuroLeague, l’unico che preceda Gigi Datome in questa classifica. Sutton debutterà a Milano, Koponen non potrà ancora farlo. Il playmaker Brandon Taylor è stato tra i grandi protagonisti del girone di andata sia per quantità (16.9 punti di media, 5.0 assist) che per qualità visto che da tre ha il 44.7% su 6.1 tentativi di media. L’esterno Josh Bostic è l’altro grande tiratore della squadra, 6.6 tiri da tre di media con il 36.6% che gli vale 13.6 punti per gara. Il terzo esterno è il polacco Tomas Kyzlink, 10.6 di media. Il reparto conta molto su Leo Candi, 8.1 punti e 2.6 rimbalzi di media. Tra i lunghi, oltre a Sutton, figurano Filippo Baldi Rossi (7.5 di media che giocava con Sutton a Trento) e l’intimidatore Frank Elegar, 10.1 punti, 7.9 rimbalzi, 1.1 stoppate e il 63.2% dal campo, uno dei centri più efficaci della competizione. Infine Mouhamet Diouf, 3.1 punti e 3.2 rimbalzi in 15.1 minuti di impiego medio.

I PRECEDENTI VS. REGGIO EMILIA– Sono 61 i precedenti tra le due squadre, con 44 vittorie dell’Olimpia e 17 di Reggio Emilia. A Milano il record è 25-4 per Milano, a Reggio Emilia è 17-11 sempre in favore dell’Olimpia, inclusa la partita di andata. Reggio Emilia ha vinto in campo neutro la Supercoppa 2015 a Torino 80-68, mentre l’Olimpia ha vinto la semifinale di Coppa Italia 2017 a Rimini 87-84 con 22 punti di Rakim Sanders (in tutto 4 gare in campo neutro con bilancio di 2-2). Nella finale scudetto del 2016, l’Olimpia oltre a vincere 4-2 ha violato Reggio Emilia conquistando il suo titolo in gara 6 (Rakim Sanders fu nominato MVP della finale). L’Olimpia ha vinto la partita di andata, giocata a Bologna, 87-71, con 17 di Zach LeDay e 14 di Shavon Shields.

LA REGGIO EMILIA CONNECTION – Andrea Cinciarini ha giocato tre anni a Reggio Emilia durante i quali la squadra ha vinto l’Eurochallenge 2014 (Cinciarini fu MVP delle Final Four di Bologna) e raggiunto la finale scudetto del 2015 persa in gara 7 contro Sassari. Cinciarini ha segnato 12.5 punti di media nel 2012/13, top in carriera, come lo sono i 6.4 assist della stagione 2014/15. L’altro ex, di Reggio Emilia, è Frank Elegar, centro che arrivò a Milano nel corso della stagione 2014/15 per giocare 17 partite con 5.4 punti e 3.2 rimbalzi di media. Filippo Baldi Rossi e Petteri Koponen, appena firmato, sono stati compagni di squadra di Riccardo Moraschini alla Virtus Bologna. Dominique Sutton ha giocato a Trento con Shavon Shields.

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